Arriva l’estate e la mente corre alle mise estive. La prima domanda di rito è: quale saranno le mise più “in”? Diverse le risposte sul tema. Dai marchi dell’alta moda arrivano indicazioni verso lo strapless, con soluzioni due pezzi in cui spariscono le bretelline e la parte superiore del costume si mantiene “in piedi” in virtù della sola forza costrittiva dell’elastico della fibra.
È questa la soluzione certamente più “stilosa” per chi adora il due pezzi ma con due limiti fondamentali che vale la pena conoscere bene prima di acquistare per la prima volta uno strapless. Il primo è la “robustezza”; ci vuole davvero poco, un tuffo o un’onda presa in verso contrario, per mandar giù il reggiseno. Poi c’è la questione della taglia, problema non secondario: brutto a dirsi ma la soluzione strapless mal si adatta assolutamente alle taglie abbondanti.
Per loro la moda in fatto di costumi per il 2013 propone due possibili soluzioni: la prima è una versione ibrida tra strapless e costumi vecchio stile. In pratica il reggiseno è conformato come un classico strapless ma in più ci sono delle bretelline che però non si aggrappano alle spalle ma si intrecciano intorno al collo.
Altrimenti, seconda possibile soluzione proposta ad esempio da marchi come Parah è il classico bikini a triangolo con bretelle a giro spalla o giro collo.
Fin qui le tendenze per la parte superiore del due pezzi. Per la mutanda invece si conferma nel 2013 la presenza dei tagli orizzontali sui fianchi già visti sulle spiagge nel corso della passata stagione.
Quanto invece alle novità assolute, si può già anticipare che la prossima estate vedrà sulle spiagge un po’ di Sud America visto che diverse grandi marche stanno proponendo costumi due pezzi che sia nel reggiseno che nella mutanda propongono decorazioni a nappe che danno vivacità e movimento al tutto.
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