H2biz ha chiuso il 2024 con una crescita delle attività di gruppo del 41%, nonostante la complessità del quadro internazionale. La parte del leone l’hanno fatta i servizi digitali per le aziende (B2b e Networking) che sono cresciuti del 69%, seguiti dal settore Media ed editoria (Cinema, Outsider News e Media Company) che segnano un +45% e dal comparto marittimo con Marea Azzurra (+42%). Buona, in considerazione del momento di mercato, anche la performance delle esportazioni di prodotti e servizi sui mercati esteri (+26%).
Un anno di consolidamento per il Gruppo guidato da Luigi De Falco (editore di questa testata) che ha approfittato della fase di incertezza per potenziare la componente digital con il lancio dei servizi Big Data che consentono alle imprese di accedere ai dati su preferenze, tendenze e transazioni di prodotti e servizi di oltre 650.000 operatori business.
La Media Company di H2biz, in cui confluiscono Outsider News e le attività nei settori streaming e produzioni cinematografiche, ha messo a segno un deciso balzo in avanti sia in termini di volumi che di profitti. Il risultato è stato favorito dai crescenti acquisti dei diritti di trasmissione di film e serie tv.
E’ in stand-by l’attività nel settore Moda che sarà rilanciata nel 2025 con un nuovo modello di business per FashionBiz.
Decisamente positivo il lancio di CluBiz, il business club esclusivo del Gruppo nato nella seconda metà dell’anno, che ha aggregato oltre 300 imprenditori e manager e che sta facendo da volano di relazioni nella fascia alta di mercato.
Più complessa la dinamica dei risultati sui mercati internazionali che hanno segnato una crescita del 26%. Positivi i flussi di export di prodotti italiani verso USA, Emirati Arabi e Giappone. Congelate tutte le posizioni in Iran e Venezuela, dove H2biz è storicamente uno dei primi operatori esteri, in flessione i volumi verso la Cina.
Il settore marittimo (presidiato con il brand Marea Azzurra) è stato caratterizzato dal successo del progetto di internazionalizzazione della filiera, a cui hanno partecipato oltre 200 aziende, e da una crescita (+42%) dei volumi di transato tra imprese del comparto e fornitori multi-settore.
Costante la crescita della delle transazioni business to business sul mercato italiano (+30%) attraverso la Rete PMI Italia, che intermedia da oltre 10 anni gli approvvigionamenti di beni e servizi delle aziende iscritte a H2biz.