Dici turbante, e immediatamente cominciano a turbinare nella mente immagini ad alto tasso di glamour e di magia, visioni di donne stilose come non mai: Greta Garbo e Carmen Miranda, le esotiche damine di Paul Poiret e Liz Taylor tutta ingioiellata, Elsa Schiaparelli e Sophia Loren.
È questo il potere del copricapo nato in Persia con inclinazioni maschili e diventato presto alleato di quante amano mistero ed esotismo. Il turbante, meglio se di seta, annodato davanti oppure dietro, stampato o tinta unita, ha un che, insieme, di modesto e di potente. Vela il capo come sempre fu imposto al gentil sesso, per grazia e ritrosia, ma è anche indice di una forte personalità, perché una donna con il turbante non passa certo inosservata.
Indossarlo è facilissimo, e anzi è di grande aiuto in quei giorni in cui i capelli non ne vogliono proprio sapere di stare a posto. Già fatto o da fare, in due mosse è pronto. Semplice com’è, ha un’aura ineguagliabile. Non è un caso che con il turbante la moda ci giochi spesso: è uno di quegli accessori che ciclicamente ritornano, e infatti adesso è tornato in grande stile, ciliegina sulla torta della nuova eccentricità che avanza. È stato il meraviglioso Alessandro Michele di Gucci a sdoganarlo, facendone elemento importante dei suoi mix ultradecorativi ad alto tasso di romanticismo vintage. I turbanti di Gucci, laminati e scintillanti, fanno il cortocircuito tra le dive del muto e le discotecare anni Settanta.
Marc Jacobs, altro maestro della citazione, segue a stretto giro. Nel suo ultimo show, tripudio di stampe macro e atteggiamenti nomadi, non c’era un solo look sprovvisto di turbante. Il riferimento, per lui, è però metropolitano: un inno al melting pot di culture, particolarmente politico in quest’epoca di nuove barriere. Ma ci sono anche turbanti bellissimi con scopi bellissimi, come la collezione Dee di Vita nata lo scorso anno dalla collaborazione tra Mantero seta e ospedale San Raffaele, pensata per regalare alle malate oncologiche un accessorio magico ed elegante che le faccia star bene con se stesse nei momenti in cui lo spirito è più provato. Il potere del turbante è anche questo: la bellezza che aiuta.
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