Sarà operativa dal 16 marzo 2015 la fusione tra Outsider News e The Good News are not enough, le due testate editoriali con base a Ginevra fondate dall’imprenditore Luigi De Falco. Un’integrazione fortemente voluta dall’editore per generare sinergie operative e proiettare il nuovo operatore sui mercati esteri.
Outsider News è una testata di approfondimento nata nel 2011 come risposta a un mercato dominato dalle news in tempo reale. In quattro anni ha saputo ritagliarsi un suo spazio grazie al modello “ad assetto variabile”, che le consente di variare costantemente la linea editoriale, e ad una redazione composta da oltre 100 professionisti indipendenti. Il recente restyling grafico e la riorganizzazione dei contenuti hanno generato una crescita esponenziale dell’audience (+360% nell’ultimo mese). Il piano operativo 2015-2017 prevede l’internazionalizzazione della testata. In tale direzione sono già stati sottoscritti quattro accordi di partnership con altrettante testate estere che pubblicheranno i loro contenuti in inglese su Outsider News nei canali “Economia”, “Geopolitica”, “Tecnologia” e “Cultura” dal mese di giugno 2015.
The Good News are not enough è una testata di sole buone notizie, un progetto di giornalismo costruttivo che si propone di diffondere positività e buoni esempi. Nata nel 2014, ha subito ricevuto una grande accoglienza da parte del mercato.
I contenuti di The Good News are not enough saranno progressivamente integrati in Outsider News. E’ già operativo on-line il canale Good News dedicato alle buone notizie. Il processo di fusione sarà completato entro il mese di aprile 2015.
Il nuovo Outsider News continuerà ad essere diretto da Leonardo Lasala, a cui l’editore a confermato la sua fiducia, e godrà del supporto operativo del Gruppo H2biz, che affiancherà la testata nel processo di internazionalizzazione.
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