Racket, cresce il fatturato. Addiopizzo: “Servono lavoro e inclusione sociale”
Era il 1991 quando, a Palermo, l’imprenditore Libero Grassi veniva ucciso dalla mafia. Assassinato per essersi opposto alle richieste estorsive dei clan di cosa nostra. Grassi aveva detto no, perché riteneva giustamente che pagare il […]